Tra le diverse certificazioni, SuretyMail spicca per il suo approccio proattivo e per il suo supporto deliverability, abbiamo quindi collaborato con gli esperti di SuretyMail per permettere di certificare gli standard qualitativi presenti in beMail cogliendo l’occasione per migliorarli ulteriormente, a tutto vantaggio dei nostri clienti.
Come migliora la inbox-rate
Una certificazione si basa sulla reputazione dell’ente che verifica e garantisce l’aderenza della piattaforma di invio ai migliori standard qualitativi e procedure anti-spam. Questo però non aiuta da solo ad arrivare in inbox; il secondo passaggio è la White List. Dopo aver verificato ogni mittente che invia tramite beMail e analizzato le e-mail inviate, e infine il comportamento degli utenti che le ricevono, SuretyMail inserisce nella sua whitelist (utilizzata da vari provider in tutto il mondo) i dettagli di ogni IP utilizzato. Permette così ai provider di sapere come sono state raccolte le e-mail a favore della trasparenza e premiando i virtuosi che inviano messaggi desiderati dagli utenti iscritti mediante double opt-in.
Non solo una whitelist
SuretyMail migliora la deliverability di beMail in molti modi. In beMail ci piace pensare alla deliverability come un continuo processo di miglioramento degli automatismi e delle strategie che permettono ai nostri clienti di ottenere migliori performance. Spesso questi strumenti non si vedono in quanto agiscono in modo trasparente per chi invia, migliorando però le performance degli invii giorno dopo giorno. In questa continua evoluzione abbiamo trovato in SuretyMail un partner con una grande esperienza che ci supporta e ci assiste nell’ottimizzazione di ogni dettaglio.
FeedBack Loop
Grazie a questa certificazione, abbiamo potuto aderire ad ulteriori e nuovi programmi di segnalazione della posta indesiderata (noti come FeedBack Loop) non accessibili e a chi non è certificato. Un grande vantaggio per la reputazione dei nostri clienti.
Il risultato
Questi dettagli permettono ai clienti di beMail di aumentare i tassi di apertura e di deliverability, ottenendo così il massimo dagli invii, migliorando ad ogni invio la loro reputazione.