La segmentazione è uno degli elementi principali che portano alla buona riuscita di una campagna di email marketing. Il vero primo passo verso una strategia vincente.
Se fino a qualche anno fa ottenere i dati dagli utenti era sufficiente, il mercato ha reso necessario andare a conoscerli meglio approfondendo le loro abitudini ed i loro interessi. Il livello competitivo per attrarre l’attenzione dei propri destinatari è difatti aumentato in maniera esponenziale.
Il marketing comportamentale (o pubblicità comportamentale, in inglese behavioural targeting) si basa proprio su questo concetto: analizzare le abitudini e le azioni svolte dagli utenti del nostro database per andare a proporre loro messaggi pubblicitari in linea con le loro esigenze ed i loro interessi.
E’ importante pensare ‘a gruppi’, andando a creare sottoinsiemi di utenti combinati secondo le loro caratteristiche comportamentali simili, come criteri anagrafici, preferenze di interessi, proiezioni di coinvolgimento e criteri comportamentali (azioni svolte come acquisti, iscrizioni, clic, aperture delle email, etc.
Come si profila una mailing list?
Partite dalle informazioni in vostro possesso, cercando di capire come organizzarli in maniera razionale, grazie anche all’aiuto di alcuni strumenti aziendali di CRM e monitoraggio (es. Google Analytics).
BeMail consente di taggare l’utente prima di inviargli una DEM, secondo una serie di categorie predefinite:
Sulla base poi del comportamento dell’utente (in base alle aperture e/o ai click) beMail consente di registrarlo come utente interessato ad una delle categorie che avevamo precedentemente impostato, con la possibilità di selezionare anche più categorie contemporaneamente per poter avere una profilazione molto precisa e mirata.
E’ quindi possibile profilare in maniera attiva gli utenti in base al loro comportamento (apertura o click sulla dem) per ogni specifico settore tematico, ottenendo così infinite profilazioni di utenti realmente interessati ed in target.
In questo modo andiamo a migliorare la nostra comunicazione, abbassando la percentuale di disiscrizioni e di segnalazione manuale di spam.