Il franchising in Italia è un settore che sembra non risentire molto della crisi: la crescita è costante ogni anno e i settori merceologici interessati sono in aumento. Vediamo oggi come l’email marketing può essere utile a franchisor e franchisee.
Una possibile difficoltà dei franchisor in fatto di marketing e comunicazione è dettato dal fatto che spesso i loro franchisee sono profondamente diversi l’uno dall’altro. Possono essere difatti piccole o medie aziende, avere una o più location, avere spazi aziendali grandi oppure ristretti e soprattutto sono distribuiti sul territorio, creando una frammentazione molto accentuata.
L’email marketing in questo può aiutare molto, in quanto fa della segmentazione il proprio punto di forza. Che si tratti di franchisor o franchisee è quindi importante costruire un database segmentato in maniera accurata per sfruttare tutte le possibilità messe in campo sia a livello comportamentale che relativamente alla geolocalizzazione.
Per far ciò si parte dal sito internet, luogo perfetto per raccogliere i dati dei propri utenti in maniera legale, considerando però anche il negozio (o punto vendita) fisico come buon punto di raccolta.
Questa attività deve essere messa in campo sia dal franchisor, che con mezzi e budget più ampi potrà ottenere ottimi risultati ed essere di supporto ai franchisee, sia dai franchisee stessi, che tramite iniziative dedicate e localizzate potrà costruirsi la propria base utenti legando questa attività, per esempio, a carte fedeltà, buoni sconto o a totem direttamente sul punto vendita.
Fatto questo si deve iniziare a comunicare in maniera costante e mirata, sfruttando quindi tutti i benefici della segmentazione di cui parlavamo in precedenza.
In questo modo sarà possibile inviare comunicazioni profilate per quella parte di contatti che si trovano in prossimità del punto vendita su sui sono state pensate le iniziative.
Considerate inoltre la possibilità di utilizzare, soprattutto per i franchisee, servizi SMS e servizi basati sulla localizzazione quali Foursquare, Google Places e Facebook Offers.