L’email marketing, soprattutto per le piccole e medie imprese, deve essere uno strumento di acquisizione di contatti a basso costo pertanto è importante trovare il giusto modo di comunicare per farsi notare. Vediamo come con 3 semplici consigli…
Includete bene le immagini all’interno della vostra email
Secondo MarketingCharts un utente medio riceve più di 400 email commerciali al mese. Pensate all’attenzione che si può dare ad una email. Farsi notare è il primo passo per aumentare la percentuale di apertura e buone immagini possono aiutare a farlo, soprattutto per chi scorre le email vedendo l’anteprima del messaggio. Se assieme ad un testo inserite anche alcune belle immagini avrete più possibilità di cogliere l’attenzione del vostro potenziale utente che, rapito dalle vostre immagini, potrebbe decidere di approfondire la vostra proposta. E’ importante trovare l’equilibrio testo-immagine, anche per superare i filtri anti-spam: ricordatevi inoltre di inserire il corretto attribuito ALT alla vostra immagine
Evitate email non targettizzate
Delle volte, magari presi dal poco tempo a disposizione, vi verrà voglia di inviare un’email uguale a tutti i vostri contatti. Mai errore più sbagliato! In questo modo non sfrutterete il potenziale della vostra lista e soprattutto non sarete percepiti come interessanti dai vostri utenti. Inviando comunicazioni personalizzate ovvierete a questo problema e vedrete che miglioreranno tutte le KPI. Utilizzando le statistiche dei precedenti invii avrete una visione più chiara delle abitudini dei vostri utenti, migliorando sensibilmente i risultati delle vostre campagne. Soprattutto per le PMI la personalizzazione deve essere un elemento da tenere in forte considerazione.
Utilizzate le email per creare una relazione con i vostri utenti
E’ probabile che dobbiate combattere con brand più grossi di voi e questo è molto difficile. Dovrete diventare il punto di riferimento dei vostri clienti senza far sì che vadano da un vostro competitor con possibilità probabilmente maggiore delle vostre. Puntate quindi sulla cura del cliente, creando una relazione attiva con lo stesso. In questo le triggered email, ovvero le email automatiche tipiche, appunto, della marketing automation, possono arrivare in vostro soccorso. Non convincete i clienti a comprare il vostro prodotto o servizio, ma soprattutto a fidarsi di voi, perchè siete i migliori, perchè avete un buon prodotto ma soprattutto perchè tenete a loro. A lungo andare sicuramente sarà la scelta giusta.